Un'agenzia di design comportamentale danese ha studiato il modo in cui gli utenti utilizzano le scrivanie regolabili in altezza e il fattore che li spinge a utilizzarle in modo ottimale.
Molte aziende di tutto il mondo forniscono scrivanie regolabili in altezza ai dipendenti dei propri uffici. Tuttavia, quando si tratta dell'utilizzo effettivo delle scrivanie, entra in gioco il fattore umano. Le persone di solito si dimenticano di cambiare postura o mancano della motivazione necessaria per poter godere appieno dei benefici della propria scrivania sit-stand.
LINAK ha chiesto all'agenzia di design comportamentale danese, KL.7, di scoprire in che modo gli utenti in genere utilizzano le proprie scrivanie regolabili in altezza e che cosa potrebbe motivarli a utilizzarle ancor meglio. La ricerca è stata condotta in tre luoghi di lavoro ed è stato studiato il comportamento di 65 persone in totale.
Risultati
In breve, lo studio pilota dimostra che i promemoria funzionano. Classificando gli utenti esaminati in base al loro utilizzo medio delle scrivanie sit stand, la ricerca ha ottenuto le seguenti conclusioni:
- I "non utenti" (impiegati d'ufficio che generalmente non utilizzano la scrivania) hanno registrato un aumento di 12,3 minuti al giorno in media.
- Gli "utenti leggeri" (impiegati d'ufficio che utilizzano poco la propria scrivania) hanno registrato in media un aumento del tempo trascorso in posizione eretta di 43 minuti (da 36,3 minuti al giorno a 78,9 minuti al giorno). Questo corrisponde a un aumento del 117%.
Ulteriori informazioni
Potete leggere l'intero studio qui (21 pagine): “Migliorare la salute degli impiegati”
O scaricate una versione compatta dello studio qui (2 pagine): “Migliorare la salute degli impiegati”
